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Dizion. 5° Ed. .
OTRE.
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pag.759
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OTRE. Definiz: | Sost. masc. Recipiente a sacco formato di una pelle intera, per lo più di becco o di capra, conciata e cucita nelle aperture, da contenere liquidi e più comunemente olio e vino. |
Dal lat. uter. – Esempio: | Cavalc. Dial. S. Greg. 205: Un tempo che li Longobardi in quella contrada frangeano olive in una pila per fare olio, venne a loro.... con uno otre vuoto, e arditamente.... disse che gli empissero quello otre. | Esempio: | E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 299: Or avea fra le pecore due becchi grandissimi, li quali uccisi.... e delle pelli feci due otri. | Esempio: | Vill. G. 141: Volendo passare il grande fiume del Danubio in Osterich, chi di loro con navi e con loro cavagli e con otri pieni di vento si misero nel fiume. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 349 t.: Ora, sì come dice il salmista, lo nostro Signore Iddio sì raccoglie, siccome nell'otre, l'acqua del mare. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 31: Chi potesse.... rinchiudere per un verno intero tutti i venti ne le spelonche di Eolo o ne gli otri d'Ulisse, ec. | Esempio: | Magal. Operett. var. 402: Questi sono due barri di Guadalacara della forma di otri da olio. | Esempio: | E Salvin. Odiss. 119: In otre Caprino mescè vino in abbondanza. | Esempio: | Martin. T. V. 10, 158: Ei (il Signore) che raduna le acque del mare quasi in un otre. | Esempio: | Tomm. Evang. 119: E non mettono vino nuovo in otri vecchi; che, se no, romponsi gli otri, e il vino si versa, e gli otri si perdono: ma mettono vino nuovo in otri nuovi, e entrambi conservansi. |
Definiz: | § I. Figuratam. – |
Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 349 t.: Per lo otre noi dobbiamo intendere il nostro pensiero carnale: ed allora si può dire che l'acque del mare siano raccolte o vero racchiuse nello otre, quando la amaritudine della mente perversa non sbocca di fuori ec. |
Definiz: | § II. Vale altresì Tanta quantità di liquido, quanta ne può contenere un otre. |
Definiz: | § III. Otre, è altresì nome di Quella specie di sacco della cornamusa che riceve e manda fuori l'aria, e così serve a produrre il suono. |
Definiz: | § IV. Essere un otre, Essere pieno come un otre, si dice di persona che usa bevere smoderatamente. |
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